2.000 diversi tipi di alberi; 5.500 specie vegetali; migliaia di esemplari di felci e orchidee (1.400 solo nel Borneo); 1.200 specie di uccelli; 10 diverse varietà di scimmie... La Malesia vanta numeri davvero da record! Questo perché quasi il 60% del territorio è ricoperto dalla foresta pluviale più antica del mondo, risalente a 130 milioni di anni fa. Grazie al clima tropicale e alle abbondanti precipitazioni, in Malesia si trova vegetazione ricchissima, con una rara varietà di alberi, piante e fiori, comprese molte specie endemiche come la rafflesia, il fiore più grande del mondo, che può raggiungere fino a 1 m di diametro. In questo paradiso tropicale trova ospitalità una miriade di mammiferi, uccelli, rettili e insetti. La tigre, che Sandokan ci fa subito pensare alla Malesia, non è più così comune e, a differenza di quanto ci racconta Salgari, non esistono tracce della tigre nel Borneo, ma solo qualche raro avvistamento nella Malesia peninsulare. Nella penisola può capitare di vedere il leopardo, soprattutto nella versione "manto nero", conosciuta come pantera nera. L’orango è la più grande scimmia asiatica ma anche la più rara e si trova solo a Sumatra e nel Borneo. La scimmia nasica è un altro animale molto noto della Malesia. Il naso pendulo e la pancia prominente ne fanno una creatura davvero improbabile. Altre specie presenti nel Paese sono la civetta zibetto, simile a un gatto col muso aguzzo e la coda a strisce, il tapiro, che può raggiungere i 2 m di lunghezza e pesare fino a 300 kg e il pangolino, coperto da squame e più facile da avvistare. Troviamo inoltre: 100 specie di pipistrelli, 250 specie di rettili tra cui 100 di serpenti, 14 di tartarughe e testuggini e 3 di coccodrilli. Ovunque è facile rendersi conto della varietà degli uccelli, che raggiunge le 600 specie nella penisola e quasi altrettante nel Borneo.